Il Sommacco in Sicilia è comune dappertutto; è stato estesamente coltivato in provincia di Palermo e Trapani, Agrigento e Ragusa. Si trova soprattutto sulle colline pietrose ed in pendio, salendo fino a 1000 metri sui monti calcarei. La pianta coltivata e poi abbandonata a se stessa, senza tagliarne il fusto per il raccolto ordinario del suo fogliame, se si trova in buone condizioni di clima e di terreno, può arrivare all’altezza di 3-4 metri. Il Sommacco si trova allo stato spontaneo e selvaggio in diverse contrade dell’isola dove si propaga, come il coltivato, per mezzo dei germogli generati dalle proprie radici e solo raramente per la riproduzione naturale del proprio seme. Il Sommacco cresce bene anche in zone dove si coltiva l’olivo. Il terreno che richiede e nel quale meglio si adatta e che meno si presta ad altre coltivazioni, è quello poco argilloso, nel quale prevale l’elemento calcareo pronto ad asciugarsi dopo le piogge.
Il sommacco ha un alto contenuto di acido gallico, ma anche tannini, antociani, glicosidi flavonoidi e acidi organici. Presenta anche diversi acidi organici, come acido citrico, piruvico e malico, il quale è responsabile del sapore aspro del sommacco. Tra le sostanze bioattive ci sono anche acidi grassi, essenziali e non (in particolare acido oleico e linoleico), vitamine (B1, B2, B6, B12, C, PP), carboidrati (xilosio e glucosio), minerali (K, Ca, Mg, Na, P, Fe) e un buon contenuto di amminoacidi liberi. È anche un’importante fonte di fibre. Il sommacco ha un elevato contenuto di polifenoli che conferisce al frutto un elevato potere antiossidante, caratteristica molto importante perché permette di contrastare l’azione dei radicali liberi, molecole di scarto prodotte nel corso del metabolismo, capaci di creare disturbi irreversibili alle strutture cellulari. Il valore antiossidante di un alimento si misura in unità ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity) e, si stima che per mantenere in equilibrio
Descrizione botanica della specie Rhus coriaria L. (SOMMACCO SICILIANO) · Arbusto generalmente sempreverde, che può raggiungere l’altezza da 1 a 4 m, con rami giovani irsuti; · Foglie lunghe da 10 a 18 cm, irsute con 9-15 ( 7-21 ) segmenti lanceolati con bordo seghettato; rachide alato. · Il fiore si compone di: un calice verde di 5 sepali ottusi e villosi, di 5 petali liberi di color giallo-verdognolo, di 5 stami con le antere di color giallo, di un pistillo che termina con 3 brevi stili. I fiori al calar della sera emettono un soave odore di caprifoglio. Fiorisce in inverno. · Frutti: drupe sferiche (4-6mm) di colore rosso-bruno, con brevi peli ghiandolari.
Classificazione delle specie del genere Rhus presenti in Italia
Rh. tripartita: incolti aridi e rupi; Sicilia meridionale e trapanese
Rh. pentaphylla: incolti aridi Sicilia Meridionale e trapanese
Rh. coriaria: incolti aridi, come relitto di antiche colture Liguria, Penisola e